Nell’industria chimica e farmaceutica, il blow down significa l’applicazione di condensatori sullo sfiato dei solventi sui reattori negli impianti di produzione. I gas che fuoriescono dallo sfiato del reattore, quali aria, azoto o altro, portano con sé il solvente che viene trascinato via. Onde evitare che il solvente finisca nell’ambiente o in atmosfera, si provvede a posizionare uno scambiatore che sullo sfiato agisce come una sorta di ‘trappola fredda’.
L’acqua gelida che circola all’interno dello scambiatore di calore fa difatti condensare il solvente, effettuando un primo abbattimento della temperatura. Il solvente in tal modo precipita e può venire recuperato o ributtato all’interno del reattore. Il sistema di trattamento fumi può quindi provvedere in sicurezza al corretto smaltimento del solvente.
Esempi di applicazioni blow down:
Scambiatore a piastre applicato su blow down nell’industria chimica
Condensatori su pompe per vuoto
Condensatori sottovuoto su impianti di concentrazione e reboiler
Scambiatori wide gap per condensatori su soluzioni a elevato sporcamento e brodi di fermentazione