I processi produttivi legati alle materie plastiche, necessitano sempre sia di calore che raffreddamento.
In questo caso vorrei parlare della parte legata al riscaldamento.
In pratica la parte dove avviene l’estrusione delle materie plastiche, implica un riscaldamento che a seconda del tipo di materiale da produrre, può essere a temperature più o meno elevate, con un grado di precisione e termoregolazione piuttosto raffinato, che implica l’impiego a seconda dei casi di:
- acqua fino a 90°C
- acqua pressurizzata fino a 140°C
- olio diatermico fino a 180°C
- olio diatermico oltre i 200°C fino ad un massimo di 300°C