Durata delle guarnizioni in uno scambiatore di calore a piastre

Non si può stabilire e garantire un tempo di durata preciso per qualsiasi tipo di elastomero, tipico materiale utilizzato per le guarnizioni negli scambiatori di calore a piastre ispezionabili.

Infatti sono molti i fattori che influenzano la loro durata, quali:

Temperatura (questo è il problema principale per l’elastomero – più elevata è la temperatura, meno durerà la guarnizione)
Condizioni di processo
(raramente si ritrovano in campo le effettive condizioni di progetto considerate)
Fluidi
(anche solo tracce di alcune sostanze possono danneggiare una guarnizione)
Fluidi di pulizia (usati in modo errato, possono essere molto nocivi)
Particelle sospese (agiscono meccanicamente sulla guarnizione)
Influenze esterne (raggi UV, oli, ecc)

Ci sono ancora altri fattori che possono interagire tra loro, inoltre, molti clienti per motivi di riservatezza non possono dire, o non possono sapere che, nell’ambito del loro processo c’è una condizione ambientale che è dannosa per le GUARNIZIONI. Taluni processi subiscono delle variazioni in negativo rispetto alla condizione originaria, che non può essere previste o controllate da parte del cliente o del gestore dell’impianto. È altresì verificato che esistono scambiatori di calore che hanno le stesse guarnizioni installate e funzionanti da più di vent’anni. A causa della grande quantità di fattori che incidono sulla durata di una guarnizione, non possiamo dare alcuna conferma di quanto tempo una guarnizione può effettivamente durare, se non abbiamo informazioni sul processo, nè possiamo dare nessuna garanzia per le guarnizioni, essendo soggette a ‘usura & rottura’ per i motivi sopracitati.

Pubblicato in Glossary, Scambiatori di calore

3 commenti su a “Durata delle guarnizioni in uno scambiatore di calore a piastre

  1. modifichiamo a livello molecolare la superficie della materia e viene creato il “nanoquarzo” una “pellicola” dallo spessore di alcuni micron con le caratteristiche del quarzo. E’ flessibile (fino a 180° non si spezza), non tossico, 100% ecologico, le caratteristiche del prodotto non vengono alterate.
    Abbiamo ottenuti ottimi risultati antisticking su sifoni inox di acquari, il calcare non si attacca, l’ottone e l’alluminio e il rame non si ossidano, resitenza chimica, ai solventi, >600°C.

  2. Noi con le nanotecnologie riusciamo a prolungare la durata delle guarnizioni e con il ns. brevetto diamo una proprietà anticalcare e antisticking alla materia.
    Cordiali saluti

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