Per la verifica delle prestazioni di un gruppo frigorifero è necessario disporre dei dati di fabbrica per lo specifico modello in prova.
I dati sono:
– potenzialità termica resa (kW)
– intensità di corrente assorbita dal motore elettrico (compressore) alle condizioni di progetto (A)
– portata dell’acqua o dell’aria di condensazione (m3/s) a seconda della tipologia di chiller
– salto termico dell’acqua/aria di condensazione alle condizioni di progetto (K)
– portata dell’acqua refrigerata (m3/s) per gruppi refrigeratori d’acqua
– portata dell’aria da raffreddare (m3/s) per i gruppi refrigeratori d’aria
– salto termico dell’acqua refrigerata alle condizioni di progetto (K) per i gruppi refrigeratori d’acqua
– temperatura e umidità relativa dell’aria all’ingresso e all’uscita dall’evaporatore (per gruppi refrigeratori d’aria).
Occorrerà, quindi, procedere alle misure seguenti, accertandosi che il carico rimanga costante durante le prove:
– intensità di corrente assorbita dal motore elettrico, con gruppo a regime, su tutte le fasi
– portata dell’acqua/aria di condensazione, direttamente con uno strumento o indirettamente
– temperatura di ingresso e di uscita dell’acqua/aria di condensazione
– portata dell’acqua refrigerata, o, per gruppi refrigeratori d’aria: portata dell’aria da raffreddare
– temperatura d’ingresso e d’uscita dell’acqua refrigerata
– o, per gruppi refrigeratori d’aria: temperatura e umidità relativa dell’aria in ingresso e all’uscita dell’evaporatore.
La potenzialità Qf (kW) resa dal gruppo frigorifero è data dalle relazioni seguenti:
1) Qf = 4186,7 qw ∆t (per il refrigeratore dell’acqua), dove:
qw = la portata dell’acqua refrigerata in m3/s
∆t = salto di temperatura dell’acqua refrigerata in °C
2) Qf = ca pa V ∆t (per il refrigeratore dell’aria) dove:
ca = calore specifico dell’aria [kJ / (kg K)]
pa = massa volumica dell’aria (kg/m3)
V = portata dell’aria (m3/s)
∆t = salto di temperatura dell’aria (K)
Le prove devono poi riguardare anche il regolare intervento di tutte le protezioni e sicurezze previste per impedire funzionamenti anomali e pericolosi dovuti, per esempio, a mancanza di flusso di acqua e/o di aria ecc.
Nel corso delle verifiche è bene accertarsi della rispondenza dei dati di targa a quelli di progetto e che siano stati installati i supporti e i raccordi antivibranti, i termometri e tutto quanto occorra per il controllo del funzionamento.