Riprendiamo l’argomento del riconoscimento dei danni alle tenute meccaniche e loro risoluzione, dopo aver parlato nel precedente articolo dei problemi legati alla lubrificazione. Le tenute meccaniche possono presentare diverse forme di usura. Un tipo di usura irregolare può essere ricondotta a una eccessiva usura dei cuscinetti e alla presenza di vibrazioni nella macchina.
Anche la presenza di piccole quantità di particelle dure all’interno del fluido pompato può portare a danni da usura sulle tenute: queste particelle, depositandosi sulle facce delle tenute meccaniche, agiscono infatti come l’utensile di una rettifica, danneggiando la superficie di contatto. Un tipo di usura intermittente a tratti sulla faccia di tenuta può quindi aversi quando le facce della tenuta non sono perfettamente piane, con costruzione meccanica difettosa della tenuta stessa, come anche per un errato montaggio.
Incompatibilità con i fluidi
La scelta dei materiali delle tenute è essenziale per il buon funzionamento di una tenuta meccanica, avendo cura che i materiali siano compatibili con il tipo di liquidi pompati. Problemi derivanti da una errata selezione dei materiali possono essere rigonfiamenti degli elastomeri (swelling), e in questo caso ad aggravare il problema intervengono le temperature elevate e i tempi prolungati di esposizione. Incompatibilità tra materiali e fluidi pompati può portare anche alla corrosione delle tenute, con deterioramento delle superfici di tenuta.
Installazione e collegamenti
Anche la corretta installazione è fondamentale per mantenere le tenute meccaniche in buono stato. Qui sotto vedete due esempi di danni alle tenute riconducibili a una errata installazione della tenuta, con conseguenze quali OR tagliati o danneggiati e rotture nell’anello di tenuta.
E’ inoltre importante che la pressione di lavoro della pompa sia compresa nel range di pressione di design della tenuta meccanica. Se questo valore viene superato, la pressione elevata può danneggiare irreversibilmente la tenuta. Infine, attenzione anche al senso di rotazione della pompa, onde evitare la rottura della molla. Queste rotture possono verificarsi ad esempio per errati collegamenti elettrici del motore, con una pompa collegata in parallelo senza valvole di ritegno, o in caso di flusso di ritorno a pompa spenta.
Per qualsiasi dubbio o necessità, il team di Asssistenza Tempco è al vostro servizio per aiutarvi a risolvere qualsiasi problema.