Una delle tipologie di pompe, tipicamente utilizzate nei processi industriali per creare il vuoto o comunque una depressione significativa, lavora mediante anello liquido.
Questo modello di pompa è molto efficace, con rendimenti piuttosto elevati, ma ovviamente parte dell’energia si disperde e provoca un innalzamento della temperatura dell’anello liquido stesso, ovvero dell’acqua presente nella pompa per creare il vuoto, che va mantenuto a temperatura controllata onde non perdere efficacia nel funzionamento.
Il raffreddamento di questo liquido, si ottiene facendolo passare in uno scambiatore tipicamente alimentato con acqua di raffreddamento.
Gli scambiatori a piastre in questa applicazione permettono di contenere le dimensioni degli insiemi, con una ottima efficienza termica, consentendo il mantenimento della temperatura dell’anello liquido anche con acqua di servizio a temperature non troppo fredde, ovvero utilizzando anche acqua proveniente da torri evaporative o da dry cooler.
Nel progettare questi scambiatori, vanno tenute in considerazione alcune importanti caratteristiche:
- basse perdite di carico
- tipologia di applicazione
Il primo punto per evitare un sovraccarico sulla pompa stessa, il secondo punto perché spesso, in caso queste pompe lavorino in ambienti o su fluidi particolarmente sporchi, la selezione dello scambiatore deve tenere in considerazione la facile pulizia o manutenzione, oppure che sia anti-intasamento.