Spesso nei precedenti articoli, ho parlato della necessità di “condizionare chimicamente” l’acqua delle torri evaporative, in quanto a lungo andare si manifestano problemi di concentrazione di carbonati e formazione di alghe.
I problemi sopracitati, sono facilmente risolvibili proprio mediante un semplice, ma ben dimensionato dosaggio di prodotti chimici.
Solitamente per scongiurare questi problemi è sufficiente prevedere un sistema di dosaggio che comprenda:
- Anti incrostante, disperdente
- Alghicida
L’anti incrostante, mantiene in dispersione/sospensione il calcare ed i carbonati presenti nell’acqua, l’alghicida previene e/o elimina le mucillagini o le alghe che in presenza di irraggiamento solare o di calore, si formerebbero inevitabilmente.
Questi due non sono sufficienti ad assicurare il buon funzionamento della torre evaporativa, infatti serve attuare anche uno spurgo, allo scopo di evitare una eccessiva concentrazione di sali/carbonati nell’acqua di torre stessa.
Si possono adottare due sistemi:
- Spurgo continuo
- Sistema di spurgo automatico con sonda di conducibilità
Entrambi sono validi, a patto che venga monitorato lo stato dell’acqua in ricircolo.