Le torri refrigeranti evaporative così come i condensatori evaporativi ed i raffreddatori evaporativi, sono studiati per lavorare in ambienti umidi ed aggressivi.
Di conseguenza, praticamente tutte i macchinari di questo tipo, vengono progettati e costruiti con materiali “corrosion proof”, ovvero all’italiana, resistenti alla corrosione.
Esistono diversi approcci alla soluzione del problema corrosione:
- materiali plastici
- rivestimenti protettivi
- Protezioni elettrolitiche
In pratica si possono costruire torri evaporative con materiali plastici, quali resine rinforzate, che hanno il vantaggio di resistere bene alla corrosione, ma possono infragilire quando esposte agli agenti atmosferici o a condizioni operative estreme. Altra soluzione è quella di utilizzare lamiere in acciaio zincato, che però non hanno una adeguata resistenza a taluni componenti chimici che si possono ritrovare nell’acqua di torre.
Esiste poi la soluzione di avere lamiere elettrozincate e verniciate con polveri poliestere a forno (ottima per aggrappaggio e resistenza), che fornisce risultati veramente di ottimo livello (anche estetico).
Inutile dire che tutti i “fittings”, ovvero bulloneria, accessori ecc… devono avere pari livello di resistenza alla corrosione. La soluzione è solo una, l’acciaio inossidabile: garantisce nel tempo la necessaria operatività sui bulloni per smontaggi in opera, senza impazzire con filetti incrostati ed ossidati (provato in prima persona).
Se tutto questo non dovesse bastare? si passa alla soluzione integrale in ACCIAIO INOSSIDABILE.
Voi in che ambiente dovete installare le vostre torri evaporative?