La tendenza dei mercati attuali, spinge la ricerca verso soluzioni a consumo energetico ridotto.
Lavorando in questa direzione, si stanno studiando soluzioni che consentano di dissipare il calore in eccesso con il minor dispendio di energia elettrica e se possibile recuperando il potenziale termico in esubero.
Il web è percorso quasi settimanalmente da notizie inerenti data-center sempre più “green”.
Gli scambiatori ad immersione serie TCOIL, consentono di ottenere questi benefici in una svariata serie di applicazioni.
Sfruttando il design flessibile e personalizzabile di questi scambiatori, abbiamo realizzato diverse applicazioni che consentono di eliminare completamente l’energia di pompaggio sul circuito primario, con un notevole risparmio di energia:
- pompe di calore
- data center
- free-coolers
- compressori
- motori endotermici
queste sono solo alcune delle applicazioni dove abbiamo installato con successo gli scambiatori TCOIL.
Per capire al meglio i vantaggi di questa soluzione, basta pensare che su di una applicazione per il raffreddamento di compressori, l’energia di pompaggio necessaria risulta solamente quella per la ricircolazione dell’acqua lato compressore, azzerando quella lato acqua di raffreddamento, essendo lo scambiatore immerso nel fluido stesso.
I costi di installazione sono sicuramente più elevati, ma i vantaggi energetici consentono di avvicinare il punto di pay-back dell’impianto in modo strategico.
Chiaramente è necessario avere a disposizione una fonte di raffreddamento di livello adeguato.
Chissà perchè i principali attori del “cloud” stanno progettando il loro data center in zone sempre più fredde…