Ritorno ancora una volta su questo argomento che abbiamo già affrontato in passato:
Questa volta voglio però dare maggiore attenzione ad un intervento di rigenerazione e sostituzione piastre che abbiamo effettuato nelle scorse settimane.
L’ufficio manutenzione di una compagnia navale ci ha contattati per un problema di resa rilevato su scambiatori a piastre installati nella sala macchine di una nave mercantile.
Il nostro ufficio tecnico ha fatto una serie di richieste al cliente per capire l’entità del problema:
- prestazioni termiche di progetto
- portate di progetto
- tipo di scambiatore
- fluidi impiegati
Tramite simulazione software abbiamo centrato il tipo di problema. Lo scambiatore navale doveva essere fortemente intasato e quindi non più in grado di offrire le prestazioni ottimali di progetto.
Stabilito il modello di piastra, abbiamo preparato un intero pacco piastre in titanio pronto per l’installazione.
La nave infatti si sarebbe fermata in porto per pochissimo tempo e il nostro intervento sarebbe dovuto essere tempestivo e risolutore.
All’attracco della nave la squadra del service, nel giro di mezza giornata, ha ripristinato lo scambiatore navale. Ha smontato il vecchio pacco piastre Alfa Laval, inserendo il nuovo in sostituzione, perfettamente compatibile ed intercambiabile.
Il vecchio pacco è stato portato poi in officina per una rigenerazione completa, in modo da dare al cliente la possibilità di avere per il futuro un pacco piastre di ricambio.
La nave ha potuto riprendere il mare il giorno successivo.
Tutta l’operazione si è conclusa con praticamente una giornata di lavoro, inclusa trasferta e test dello scambiatore, senza dover staccare tubazioni o smontare lo scambiatore dalla sala macchine. Questo risultato è ottenibile solo con scambiatori di calore a piastre, grazie ai vantaggi innegabili legati alla tipologia costruttiva, interessante vero?
Cosa sarebbe accaduto se ci fossimo trovati alle prese con uno scambiatore a fascio tubiero invece di uno scambiatore a piastre?
Interventi simili possono essere realizzati su scambiatori di diverse marche:
- Alfa Laval
- Gea Ecoflex
- APV
- Schmidt
- Tranter
- Swep