Il mercato americano prevede per gli apparecchi di scambio termico, la realizzazione secondo le restrittive normative ASME.
Spesso anche alcuni paesi collegati agli Stati Uniti, utilizzano lo stesso standard di qualifica e di norme progettuali.
In raffinerie ed installazioni nell’area del Medio Oriente, capita frequentemente di dover fornire scambiatori di calore che debbano sottostare alle regolamentazioni americane, nonostante l’ormai acquisito standard europeo legato alla PED.
Per certe tipologie di scambiatori la normativa ASME è un dato di fatto acquisito, si tratta in sostanza di costruire meccanicamente lo scambiatore rispettando severe e precise norme di calcolo, utilizzando materiali classificati secondo le norme ASTM invece delle più comuni DIN.
Scambiatori a fascio tubiero e scambiatori a piastre sono di facile realizzazione secondo le ASME, la parte complicata o maggiormente costosa è quella di ottenere lo “U” stamp, ovvero un marchio che ne certifichi la effettiva prova del singolo apparecchio.
Ci siamo cimentati invece nella realizzazione di piastre ad immersione tipo TCOIL, per un impianto con destinazione Messico, dove il cliente richiedeva espressamente la realizzazione secondo le ASME con “U” Stamp.
L’operazione si è rivelata un po’ più complicata del previsto, ma alla fine abbiamo raggiunto il risultato, con soddisfazione nostre e del cliente.
La certificazione, ha richiesto la realizzazione di uno scambiatore per ogni singolo modello di piastra da fornire. Tale campione è stato portato a pressione di scoppio in presenza dell’ispettore ASME, che ha poi voluto verificare la prova di pressione per ogni scambiatore, alla pressione doppia di quella di design.
Un notevole impegno per il nostro ufficio tecnico e per la nostra officina, che è stato brillantemente superato.