Tempco ha realizzato una centralina di termoregolazione speciale ad ampio range di funzionamento per un innovativo sistema di cogenerazione, alimentato da un impianto solare a concentrazione: il progetto DiGeSPo è nato su iniziativa di FBK, Fondazione Bruno Kessler, e contempla la ricerca e la realizzazione di un sistema modulare di micro cogenerazione da 1-2 kWe, 3-9 kWth, basato su di un collettore solare abbinato a motori Stirling, motori a combustione esterna in cui il movimento dei pistoni è generato da differenze di temperatura a cui viene mantenuto un fluido termodinamico. L’unità di micro cogenerazione a collettore solare potrà fornire elettricità, riscaldamento e raffreddamento ad abitazioni singole o multiple, o altri edifici commerciali, industriali o pubblici.
Il progetto di ricerca DiGeSPo impiega una centralina di termoregolazione ad olio diatermico ad alta temperatura molto speciale, sviluppata appositamente da Tempco in collaborazione con il dipartimento tecnico della sezione dedicata allo sviluppo di soluzioni innovative legate alle energie alternative di FBK. Il progetto ha rappresentato per Tempco una sfida nuova, impegnando tutto il team tecnico Tempco per trovare prodotti e risorse muovendosi in settori solitamente non toccati, se non marginalmente. Grazie al lavoro congiunto, con grande soddisfazione del cliente è stata sviluppata una centralina di termoregolazione che consente di operare con un grado di flessibilità assolutamente inedito ed estremo, fuori dai comuni standard di funzionamento per questo tipo di macchina termica.
La centralina di termoregolazione realizzata presenta infatti range di utilizzo estremamente ampi su tre diversi livelli:
- portata
- temperatura
- potenza termica
La centralina mediante sofisticati controlli lavora consentendo modifiche continue delle tre variabili, in un range che va da un massimo fino a un punto vicino allo zero, in modo continuo e controllato, fornendo feedback precisi, al fine di analizzare con accuratezza le potenze applicate a sistemi solari abbinati a motori Stirling, nei test di simulazione di produzione energetica.
La soluzione DiGeSPo integra un impianto solare composto di concentratori ottici di piccole dimensioni, parabole da 40 cm di larghezza con componenti per l’orientamento, che concentrano la radiazione solare su tubi evacuati assorbitori. All’interno di questi scorre un fluido termodinamico per il trasferimento di calore, che viene portato così a temperature elevate di 250-350 °C, il che consente a un motore Stirling, dotato di generatore, di fornire contemporaneamente calore ed elettricità, grazie a un modulo di recupero del calore del motore stesso. Il sistema di cogenerazione ad alimentazione solare è quindi completato da un sistema di riscaldamento/raffreddamento. L’obiettivo del progetto è di giungere a un’efficienza globale del sistema pari al 60-70%, comparata alla quantità di radiazione solare incidente.
DiGeSPo intende incorporare il sistema termodinamico ibrido di cogenerazione alimentato a energia solare in edifici residenziali, con basso impatto visivo e architettonico, per generare elettricità e calore. Un consorzio di ditte esterne che hanno fornito le soluzioni per i diversi componenti è stato infine creato, con l’obiettivo di monitorare gli sviluppi del progetto, e ingegnerizzarlo in maniera da renderlo pienamente fruibile alle utenze finali.