I gruppi frigoriferi a compressione, che funzionino con ammoniaca o con freon, prevedono nel ciclo di funzionamento la condensazione del gas frigorigeno, con cessione di calore, quello stesso calore che verrà asportato dal fluido da raffreddare, durante il ciclo di evaporazione.
La condensazione del gas può avvenire per mezzo di due tipologie di scambiatore:
- ad aria
- ad acqua
di qui i chiller saranno classificati come condensati ad acqua o condensati ad aria.
La tendenza è sicuramente di preferire la condensazione ad aria, in quanto in questo modo il gruppo frigorifero, non ha alcun consumo di acqua e non necessita di ulteriori utility se non della corrente elettrica di alimentazione.
Ci sono però casi specifici dove la condensazione ad acqua è preferibile, se non addirittura una specifica esigenza.
Tipicamente le macchine condensate ad acqua, rientrano in due categorie, dove tale tipo di scambio è una scelta quasi obbligata:
- i gruppi frigoriferi di elevata potenzialità
- i gruppi frigoriferi per produzione di soluzioni incongelabili a bassa temperatura (-30°C)
In questi casi ovviamente non si userà acqua di rete, per via di consumi inaccettabili, ma si dovranno asservire i chiller con delle torri evaporative, che produrranno l’acqua in ricircolo per alimentare i condensatori, con una perdita di acqua limitata all’evaporazione e poco più (come già spiegato in altre occasioni).
Perchè scegliere la condensazione ad acqua?
1. gruppi frigoriferi di elevata potenzialità
- la scelta di condensazione ad acqua riduce drasticamente il consumo energetico dei ventilatori del condensatore ad aria, una torre evaporativa ha un bilancio energetico assolutamente favorevole a pari potenza termica dissipata, rispetto ad un condensatore ad aria
- dimensioni di layout, che diventerebbero decisamente importanti, obbligando ad installazioni impegnative
2.gruppi frigoriferi per soluzioni a bassa temperatura
- costanza di rendimento, queste macchine sono molto sensibili alla variazione della pressione di condensazione, quindi durante la stagione calda, le giornate torride, potrebbero mettere in crisi la parte di condensazione, con conseguente decremento della potenzialità effettiva del chiller.
Perchè scegliere la condensazione ad aria?
D’altro canto la condensazione ad acqua con torri evaporative, porta con sè:
- impianti più complessi
- gestione di impianto più delicata
- trattamento dell’acqua
motivi questi ultimi, che su impianti di potenzialità medio piccola, fanno preferire gruppi frigoriferi condensati ad aria.