Di seguito cercheremo di dare delle indicazioni di carattere generale per la scelta della tipologia di scambiatore di calore, in base alle diverse applicazioni per le quali verrà utilizzato. I paragrafi sotto riportati, contengono le istruzioni generali per la scelta di uno scambiatore di calore a seconda dei diversi tipi di applicazione per cui sarà utilizzato.
Scambio termico tra fluidi a bassa viscosità , (tipicamente acqua/acqua )
Per “bassa viscosità” si intendono fluidi con un valore di viscosità inferiore a 10 cP. Salvo casi eccezionali lo scambiatore va calcolato con la minima superficie di scambio necessaria a garantire lo scambio termico richiesto, rispettando i limiti di pressione e temperature imposti. Uno scambiatore a piastre ispezionabili (di seguito PHE), ha un costo inferiore confrontato ad un modello a fascio tubiero avente la medesima potenzialità.
Il PHE è quello che offre il miglior compromesso tecnico ed economico nelle applicazioni acqua/acqua; Il fattore economico in particolare, assume grande importanza quando la qualità dell’acqua richiede l’impiego di acciaio inox o di materiali più pregiati.
Difatti, un PHE con piastre in titanio, costa mediamente circa il doppio rispetto al medesimo con piastre in acciaio inox.
Uno scambiatore a fascio tubiero avente materiali costruttivi di pari caratteristiche, avrà un costo decisamente superiore. Se uno dei due fluidi impiegati non fosse compatibile con il materiale delle guarnizioni, occorrerà necessariamente prendere in considerazione altre tipologie di scambiatori…