Ci sono applicazioni particolarmente pesanti, dove si utilizzano torri evaporative con pacchi di riempimento splash, in quanto il tipo di acqua in ricircolo è molto sporca.
Ne ho già fatto alcuni esempi in passato, solitamente ci si ritrova in queste condizioni, quando si lavora su impianti:
- alimentari di concentrazione (pomodoro)
- cartiere
- acciaierie
solo per fare qualche esempio…
In alcuni casi, soprattutto negli impianti di lavorazione e produzione dell’acciaio, si tende ultimamente a migliorare la qualità dell’acqua, con lo scopo di poter utilizzare torri evaporative più performanti, per avere in definitiva acqua più fredda e quindi migliorare l’efficienza dei sistemi produttivi.
Ovviamente quando questa esigenza nasce in fase di progetto è tutto semplice e prevedibile.
Molto spesso questi interventi vengono richiesti su impianti esistenti, come procedere?
La risposta è piuttosto semplice, si modifica la torre evaporativa, sostituendo il riempimento da splash a film.
Detto così sembra un gioco da ragazzi, in realtà questa operazione nasconde parecchie insidie e va valutata e programmata con attenzione.
Infatti non si tratta di una semplice sostituzione di “filling”, ma vanno valutati anche altri aspetti:
- -portata di aria
- -potenza del ventilatore
- -perdite di carico lato aria
- -portatta di acqua
- -grado di filtrazione dell’acqua
- -stato di conservazione della torre.
fatte le opportune verifiche, il risultato sarà però sorprendente e solitamente appagante per il cliente.
Quando si fanno questi interventi, vale sempre la pena prendere in considerazione di upgradare altri componenti della torre, che sicuramente possono offrire vantaggi in termini di resa e maggiore efficienza, con un investimento tutto sommato di lieve entità:
- separatori di gocce
- banco ugelli
- distribuzione