Spesso in altre occasioni ho parlato della necessità di filtrare adeguatamente i fluidi che vengono utilizzati negli scambiatori di calore a piastre.
Allo scopo ci sono diversi tipi di filtri, più o meno complessi e più o meno efficienti.
Una soluzione semplice ed elementare, è quella di installare un banale filtro a Y, sulla linea di ingresso dello scambiatore.
Una soluzione simile, decisamente più compatta e semplice da manutenere, è quella di installare un filtro “in line”, direttamente nel bocchello di ingresso del fluido da filtrare.
Si tratta di una applicazione mutuata dalle applicazioni navali, dove gli spazi a disposizione sono sempre tiranni.
In pratica si realizza un foro sul fusto posteriore dello scambiatore (piastra mobile), con una flangia cieca, dove viene inserita la cartuccia filtrante.
In caso di manutenzione, si intercetta lo scambiatore, si apre la flangia cieca e si pulisce il filtro a cestello.
Semplice ed efficace.