Scambiatori a piastre completamente saldati inox

Il limite degli scambiatori a piastre è anche il loro vantaggio, mi spiego meglio.

Tutti sanno che gli scambiatori a piastre ispezionabili, hanno l’enorme vantaggio di poter essere aperti per la pulizia/manutenzione, nonchè poter essere ampliati, semplicemente aumentato il numero di piastre del pacco di scambio.

Questa caratteristica è intrinseca nella costruzione dello scambiatore, che prevede ogni piastra smontabile, dotata di guarnizione.

Proprio la guarnizione, rappresenta il punto debole dello scambiatore ispezionabile, infatti essendo un elastomero, ha dei limiti fisico tecnologici ben definiti e piuttosto “limitati”.

Scambiatore ispezionabile da manutenere

In pratica la massima temperatura di esercizio delle guarnizioni di uno scambiatore a piastre può raggiungere a seconda dell’elastomero utilizzato rispettivamente i seguenti valori:

  • NBR 150°C
  • EPDM 170°C
  • GOMMA FLUORURATA 180°C

fatte salve alcune eccezioni, questi sono i valori tipici.

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Questi valori sono poi da verificare in funzione delle pressioni effettive di lavoro, infatti tanto più elevata sarà la temperatura di design, tanto più bassa potrà essere la pressione di progetto/lavoro, in quanto come tutti possiamo immaginare, una gomma calda diventa anche morbida.

La soluzione risiede negli scambiatori a piastre saldati, che negli ultimi anni hanno subito radicali sviluppi, in primo luogo con le versioni saldobrasate quindi con una serie di soluzioni completamente saldate inox, prive di materiali di apporto.

I primi scambiatori a piastre senza guarnizione, sono stati i saldobrasati rame, utilzzati ormai come standard nel settore HVAC come evaporatori/condensatori di freon, nonchè nelle sottostazioni di teleriscaldamento.

L’evoluzione di questi ultimi, ha portato ad una serie di scambiatori saldati senza rame (inox/inox), in quanto in alcune applicazioni, il rame presenta problemi di resistenza meccanica e chimica.

Quindi si è arrivati agli scambiatori FULLY WELDED, che vengono realizzati con diverse tecnologie, e rispondono alle caratteristiche necessarie per gli impieghi nei settori dell’industria pesante:

  • CHIMICO
  • FARMACEUTICO
  • PETROLCHIMICO
  • PRODUZIONE ENERGIA
  • COGENERAZIONE

la tecnologia va avanti…

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Pubblicato in Energia Termica, Raffreddamento, Riscaldamento, Scambiatori di calore

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