Trattandosi di macchine che devono assicurare il freddo, buon senso vuole che un luogo all’ombra sia il posto ideale per installare un gruppo frigorifero (o una torre evaporativa), o almeno non in un luogo pienamente assolato. Infatti, come già detto, il rendimento dei chiller varia sensibilmente all’aumentare della temperatura dell’aria esterna, incidendo molto sui consumi elettrici addizionali necessari per raggiungere la stessa resa di progetto. A parità di energia assorbita dal compressore, si avrà infatti una potenzialità termica che decresce proporzionalmente all’aumentare della temperatura.
Una postilla finale fondamentale riguarda il funzionamento dei gruppi frigoriferi nel periodo invernale. Questi vanno sempre tenuti sotto tensione, in quanto il compressore frigorifero contiene una resistenza di riscaldamento dell’olio, che ha lo scopo di mantenerlo fluido per garantire la necessaria lubrificazione delle parti del motore anche all’avviamento in climi rigidi. Per apparecchiature più complesse, questa soluzione non è però sufficiente, e servono allora sistemi Hot Start, che mantengono il fluido lubrificante alla corretta temperatura di utilizzo.